Pillar Page: Cos’è e come funziona

Data ultimo aggiornamento post: Settembre 12, 2023

Nel contesto SEO, una “Pillar Page” o “Pagine pilastro” o “Content Hub” si riferisce a una strategia di contenuto in cui una pagina principale (spesso chiamata “hub” o “pillar page”) fornisce una panoramica completa di un argomento specifico, e poi ci sono numerose pagine secondarie (spesso chiamate “cluster” o “sub-topic pages”) che approfondiscono aspetti specifici di quell’argomento. Queste pagine secondarie sono collegate alla pagina principale e spesso tra di loro.

Architettura delle informazioni SEO

L’idea dietro questa strategia è di creare un’architettura di contenuto che sia sia utile per gli utenti sia ottimizzata per i motori di ricerca. Ecco come funziona:

  1. Come fare una Pillar Page:
    Questa è una pagina che copre un argomento ampio in modo completo ma generale. Ad esempio, se vuoi scrivere articoli sul “Blogging”, la tua pillar page potrebbe fornire una panoramica di cosa sia il blogging, perché sia importante, e i principali aspetti del blogging.
  2. Cluster o Sub-Topic Pages:
    Queste sono pagine che approfondiscono specifici sotto temi legati alla pillar page. Usando l’esempio del “Blogging”, potresti avere pagine cluster su “Come iniziare con il blogging”, “Strategie di monetizzazione per i blog”, “SEO per i blog”, ecc.
  3. Linking Strategy:
    Le pagine cluster contengono link alla pillar page e spesso tra di loro. Questo aiuta a distribuire il “Juice SEO” attraverso l’intero hub e a stabilire la pillar page come autorità sull’argomento principale. Figo no?

I vantaggi di questa strategia includono:

  • Migliorata Esperienza dell’Utente: Gli utenti possono iniziare con una panoramica generale e poi approfondire gli argomenti che li interessano di più.
  • Ottimizzazione SEO: Aiuta i motori di ricerca a capire la struttura del tuo contenuto e a vedere la tua pillar page come una risorsa autorevole sull’argomento.
  • Aumento del Tempo di Permanenza: Con contenuti interconnessi, è più probabile che gli utenti rimangano sul tuo sito e esplorino più pagine.

Quando implementato correttamente, un power hub può essere uno strumento potente nella tua strategia di contenuto e SEO.

Scelta della pillar page e dei cluster

Identificare i cluster e la pillar page in una strategia SEO richiede una pianificazione e una ricerca approfondite. Ecco una guida passo-passo su come farlo:

1. Definisci il Tuo Pubblico di Riferimento

Prima di tutto, devi sapere a chi ti stai rivolgendo. Definisci le tue buyer personas e comprendi le loro esigenze, domande e problemi.

2. Ricerca delle Parole Chiave

Utilizza strumenti come SeoZoom, Google Keyword Planner, SEMrush, Ahrefs o Ubersuggest per trovare parole chiave rilevanti per il tuo settore o nicchia.

3. Identifica Argomenti di Ampio Respiro (Pillar Pages)

Dalla tua ricerca delle parole chiave, identifica argomenti di ampio respiro che sono rilevanti per il tuo pubblico. Questi argomenti diventeranno le tue pillar pages. Ad esempio, se gestisci un sito sul fitness, “allenamento con i pesi” potrebbe essere un argomento per una pillar page.

4. Trova Sottotemi (Cluster)

Una volta identificato l’argomento della pillar page, cerca sottotemi o argomenti correlati. Ad esempio, per “allenamento con i pesi”, i sottotemi potrebbero includere “esercizi per principianti”, “benefici dell’allenamento con i pesi”, “routine di allenamento”, ecc. Questi diventeranno i tuoi cluster.

5. Verifica la Concorrenza

Prima di impegnarti in un argomento, guarda cosa la concorrenza ha già prodotto. Questo ti aiuterà a identificare lacune nel contenuto esistente e a creare contenuti migliori e più completi.

6. Struttura del Contenuto

La tua pillar page dovrebbe fornire una panoramica completa dell’argomento principale e avere link a ciascuna delle pagine del cluster. Allo stesso modo, ogni pagina del cluster dovrebbe avere link alla pillar page e, dove ha senso, ad altre pagine del cluster.

7. Produzione e Ottimizzazione del Contenuto

Quando crei il contenuto per le pillar pages e le pagine del cluster, assicurati che sia di alta qualità, approfondito e ottimizzato per le parole chiave rilevanti. Non dimenticare di includere una chiara call-to-action (CTA) per guidare gli utenti attraverso il funnel di conversione.

8. Monitora e Aggiorna

Una volta pubblicato il tuo hub di contenuto, monitora le metriche come il traffico, il tempo di permanenza, i tassi di rimbalzo e le conversioni. Utilizza queste informazioni per apportare miglioramenti e aggiornamenti al contenuto.

Ricorda, la chiave del successo di una strategia basata su pillar pages e cluster è la creazione di contenuti di alta qualità che rispondono alle esigenze e alle domande del tuo pubblico di riferimento. Con una pianificazione e una ricerca approfondite, puoi stabilire la tua autorità su un argomento e migliorare la tua visibilità nei motori di ricerca.

Come si organizzano le Pillar Page?

Le pillar pages sono fondamentali per una strategia di contenuto basata su hub, e organizzarle correttamente all’interno di un blog è essenziale per massimizzare la loro efficacia sia per gli utenti che per la SEO. Ecco come puoi organizzare le pillar pages all’interno del tuo blog:

1. Posizionamento Prominente

Le pillar pages dovrebbero essere facilmente accessibili dal menu principale del tuo sito o dalla homepage. Considera la possibilità di avere una sezione dedicata nel tuo menu chiamata “Guide” o “Risorse” che elenca le tue pillar pages.

2. Struttura Chiara

Ogni pillar page dovrebbe avere una struttura chiara e logica. Utilizza intestazioni e sottointestazioni (H1, H2, H3, ecc.) per dividere il contenuto in sezioni facilmente navigabili. Questo aiuta gli utenti a trovare rapidamente le informazioni che cercano e migliora anche la SEO.

3. Link Interni

All’interno di ogni pillar page, inserisci link ai contenuti correlati (pagine del cluster) che approfondiscono sottotemi specifici. Questi link aiutano a guidare gli utenti attraverso il tuo contenuto e a distribuire il “succo” di SEO attraverso il tuo sito.

4. Barra Laterale o Widget

Se il tuo design lo consente, utilizza una barra laterale o un widget per evidenziare e linkare ad altre pillar pages o contenuti importanti. Questo incoraggia la navigazione e aumenta il tempo di permanenza sul sito.

5. Indice o Sommario

Per le pillar pages particolarmente lunghe, considera l’aggiunta di un indice o sommario all’inizio della pagina con link ancorati alle diverse sezioni. Questo rende la navigazione più semplice per gli utenti.

6. Call-to-Action (CTA)

Incorpora CTA rilevanti all’interno e alla fine delle tue pillar pages. Questi potrebbero incoraggiare gli utenti a leggere contenuti correlati, iscriversi alla tua newsletter o contattarti per ulteriori informazioni.

7. Aggiornamenti Regolari

Le pillar pages dovrebbero essere viste come documenti viventi. Aggiorna regolarmente queste pagine per riflettere le nuove informazioni, rispondere alle domande comuni o incorporare nuovi contenuti correlati.

8. Feedback degli Utenti

Incorpora modi per gli utenti di lasciare feedback o fare domande sulla tua pillar page. Questo può aiutarti a identificare aree di miglioramento o nuovi argomenti da coprire.

9. SEO

Oltre alla struttura e ai link interni, assicurati che le tue pillar pages siano ottimizzate per la SEO in termini di parole chiave, meta descrizioni, velocità di caricamento, ottimizzazione mobile e altri fattori tecnici.

10. Promozione

Promuovi le tue pillar pages attraverso i tuoi canali di marketing, come i social media, la newsletter e la pubblicità a pagamento. Poiché queste pagine offrono un valore significativo, hanno un potenziale elevato per attirare e coinvolgere il tuo pubblico.

L’obiettivo delle pillar pages è fornire una panoramica completa di un argomento e servire come punto di riferimento per contenuti più dettagliati. Organizzandole correttamente, puoi migliorare l’esperienza dell’utente, aumentare il tempo di permanenza sul sito e migliorare la tua visibilità nei motori di ricerca.

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