10 consigli per evitare di fare errori su YouTube

Data ultimo aggiornamento post: Gennaio 8, 2023

Finalmente ci siamo: hai aperto il tuo canale YouTube 🤪 e adesso non vedi l’ora di avere successo e iniziare a far crescere i tuoi iscritti e le visualizzazioni dei tuoi contenuti.
Eppure capita che questo successo non arriva 😞 e capita (purtroppo anche spesso) specialmente all’inizio che, quando si avvia un nuovo canale YouTube, si possano commettere errori, talvolta evitabili, in grado però di penalizzare il lavoro fatto.

Senza poi contare un altro aspetto problematico 🤨 … bisogna tenere in considerazione l’enorme concorrenza, per cui riuscire a farsi notare non è poi proprio così semplice come si pensa.

Sbagliando si impara: l’importanza del commettere errori

Tutti possiamo commettere errori, specialmente se siamo all’inizio di un progetto su YouTube e non conosciamo bene le dinamiche della Piattaforma.
Ma commettere errori è fondamentale! Proprio come dice il detto che recita “sbagliando si impara”, l’errore fa parte già della soluzione.
Quando sbagliamo capiamo, infatti, esattamente cosa possiamo fare, o cosa non dobbiamo fare.
L’errore fa parte del nostro percorso di crescita e quindi ben venga il commettere errori. L’importante è, chiaramente “far tesoro” di questo processo 😀 e andare avanti sempre meglio 💪🏻.

Se anche tu sei un Creator e vuoi raccogliere per il tuo canale consensi e iscritti, seguimi in questo blog, perché stai per ricevere 10 incredibili consigli, che ti eviteranno errori e delusioni su YouTube! 

Ho infatti intervistato 5 YouTubers molto famosi e che portano avanti i propri canali con grande devozione. Le loro esperienze di vita e di relazione con il canale YouTube, e soprattutto gli errori attraverso cui sono passati durante la loro “carriera” sulla Piattaforma, sono preziosi consigli di cui fare assolutamente tesoro, per evitare di incorrere in sviste che possono rivelarsi anche fatali e costringerti ad abbandonare un tuo desiderio.

Allora carta e penna alla mano e prendi appunti 😁… a breve scoprirai qualcosa di incredibile e segreto, che nessuno ti dice. 

Leggi come queste esperienze fatte dai 5 YouTubers intervistati e i loro 10 consigli possano far comprendere meglio la maniera in cui avviare (e bene) il tuo canale YouTube e farlo crescere di giorno in giorno!

Il consiglio di Raffaele Gaito

Il primo YouTuber intervistato è Raffaele Gaito, una figura assolutamente poliedrica e aperta a tutte le dinamiche di comunicazione e crescita personale.
Raffaele è infatti un growth coach, un autore, uno speaker e un blogger. Ad oggi ha pubblicato oltre 300 video e vanta più di 71 mila iscritti 😮.

Raffaele Gaito nel suo un canale YouTube parla del mondo del business on-line e del marketing digitale.Gli ho chiesto quali siano stati gli errori fatti in passato nel canale e che, se potesse tornare indietro, non vorrebbe commettere più. 

Per Raffaele l’errore più importante fatto è stato il non darsi la possibilità di delegare.
Un errore che gli ha portato via parecchio tempo e tante energie, impedendogli, per altro, di raggiungere gli obiettivi desiderati.

L’importanza di delegare

Raffaele ci racconta, infatti, che “da perfezionista” (che non è sempre un bene, come ci racconta 😉) preferiva fare tutto da sé, senza affidare parte del lavoro, proprio perché convinto di poter fare a meno degli altri.
Lui stesso, quindi, si occupava di tutto: dalla scrittura del testo,  alle riprese, fino alla realizzazione delle copertine e al montaggio.

Alla lunga, però, questo atteggiamento mentale lo ha indotto a dover “cambiare rotta”. Conferma, infatti, quanto possa essere fondamentale nel lavoro il saper “delegare”, come possibilità buona di condividere e co-gestire il proprio lavoro.
Sia perché non si può essere “tuttologi” e sia perché alla fine ci si riduce ad essere “il collo della bottiglia” della propria attività, cosa che impedisce il processo di crescita.

Raffaele ci racconta di aver imparato a delegare, seppure dopo un tempo parecchio lungo, e dopo aver sperimentato molte situazioni e persone, ma che alla fine si è trovato il suo giusto equilibrio 😃.

Qual è allora il consiglio che darebbe oggi Raffaele a chi vuole aprire un  canale YouTube?
Sicuramente quello di saper delegare, come aspetto importante e fondamentale dell’attività. 

Ma anche trovare le persone adatte a cui delegare e trovare anche la modalità per trasferire le attività da fare. 

Delegare infatti è un consiglio straordinario, nel lavoro (come anche nella vita di ogni giorno) per mettere la marcia in più e far procedere tutto in maniera più fluida e veloce. 

I tre consigli di Jo English

Altri consigli vengono niente di meno che da Jo English, un’insegnante di Inglese che cura meticolosamente un canale YouTube, dove cura tutti gli aspetti della lingua straniera in maniera semplice, diretta, efficace.

La sua è stata una crescita esponenziale: ha aperto il canale a Marzo del 2020 e ad oggi conta oltre 590 mila iscritti e quasi 4 milioni di views

Jo ci racconta che, prima di aprire il suo canale, ha visto tantissimi video su YouTube, proprio con la volontà di comprendere bene come funzioni l’algoritmo di YouTube, e poter comprendere efficacemente come possa avvenire una crescita. 

Jo ci condivide tre consigli,  ovvero gli stessi che hanno permesso a lui di fare questo importante balzo in avanti, e farlo soprattutto in un lasso di tempo veramente esiguo.

La costanza nelle pubblicazioni

Il primo consiglio è quello di avere sicuramente un programma di pubblicazione, e di mantenere una costanza ferrea nel giorno e nell’orario di queste pubblicazioni.

Chiaramente sì, sono ammessi dei piccoli allineamenti, magari studiando statistiche e dati, così da apportare i giusti correttivi, ma lo scarto deve essere davvero minimo.
Jo, infatti, consiglia rigore nell’attività di pubblicazione “meglio sempre fissare un giorno e un orario e rispettarli, mantenendoli sempre e così ogni settimana”.
Non è possibile infatti cambiare giorni e orari, perché, spiega Jo, la gente poi matura una aspettativa. Il pubblico che ti segue, infatti, conosce esattamente giorno e orario della pubblicazione: questo dà certezza, ma anche fidelizzazione.

Ma dice anche un altro concetto importante: la costanza piace anche a YouTube! L’algoritmo premia il rigore e la costanza delle pubblicazioni 😄!

La costanza è sicuramente uno degli aspetti che YouTube premia maggiormente, e questo a detta di molti 😄.

La pazienza che premia

Il secondo consiglio di Jo è quello di avere tanta pazienza.
Questo è, a detta di Jo, il consiglio più importante di tutti. Quando si va online su YouTube, un errore che si commette con grande facilità è quello di “non avere pazienza”, non sapere aspettare. 

Molti commettono, infatti, l’errore di farsi prendere dall’ansia e dalla fretta di ricevere risultati!
Non si sa, conferma Jo, quando YouTube sceglierà “il momento in cui spingere i tuoi video a più persone”. Possono passare anche parecchi mesi, prima che questo possa accadere.
Lui stesso, ci racconta, come il successo sia arrivato solo dopo che YouTube aveva proposto a più utenti i suoi primissimi video. Erano passati addirittura ben dieci lunghi mesi.

E quanti YouTubers intanto hanno mollato, proprio perché scoraggiati dal tempo?

Non pensare troppo, ma agisci!

L’ultimo consiglio di Jo è poi quello di iniziare a produrre contenuti, senza aspettare troppo! Da una punto bisogna pur partire e spesso siamo bloccati da mille remore, dubbi e perplessità. Non si può avere la pretesa di fare tutto e farlo in maniera perfetta. Così facendo, infatti, si rischia solo la stasi.

Jo ci dona un consiglio importante, valido non solo nel lavoro, ma in generale nella vita. Pensare troppo a lungo, “aspettando” le giuste occasioni, non ci permetterà mai di metterci in gioco e di sperimentare.


Per Jo questo è il consiglio più importante e pragmatico tra tutti quelli dati. Se non si comincia, non si capisce mai come si possa anche migliorare. I primi video non saranno certamente perfetti, ma non importa! Non bisogna neppure pretendere troppo da se stessi. La crescita è, infatti, un percorso lungo e disteso nel tempo: bisogna però che si parta 😃. 

I due consigli di Fraffrog

Fraffrog 🐸, all’anagrafe Francesca Presentini è una illustratrice super creativa che porta la sua stessa energia, il talento e la freschezza che la contraddistingue all’interno del suo canale YouTube

Il suo primo video risale a 11 anni fa e ad oggi ha più di un milione di iscritti.
Basta guardare i suoi video, per sentirsi rapiti da contenuti belli, dinamici, veloci e pieni di intrattenimento.

Anche Fraffrog ci ha voluto dare due preziosi consigli da seguire per avere successo sul canale YouTube ed evitare di commettere errori al riguardo 😁.

Il focus sul contenuto prima di tutto!

Uno degli errori più comuni che si fanno, quando si apre o si gestisce un canale YouTube, ci racconta Fraffrog, è quello di disperdere energie, concentrandosi su mille fronti, quando invece il segreto è solo uno: fare bei contenuti

Anche per lei gli esordi sul canale sono stati parecchio confusi e caotici, pieni di informazioni che dividevano le sue energie e il tempo a consultare statistiche e Analytics, osservare il lavoro degli altri a cui paragonarsi, curare in maniera spasmodica i Social con la convinzione che potessero intercettare utenza da far convergere sul canale. 

Il risultato? Tanta stanchezza e parecchia delusione, come ci confida la YouTuber! 

L’errore qui, secondo la sua esperienza, è stato quello di “distrarsi” con tutto un mondo di plus, attività aggiuntive, dimenticando poi la natura stessa di YouTube: fare contenuti video e pubblicarli!

Anzi, Fraffrog fa proprio una scaletta operativa su questo processo. Infatti dice esattamente e con un rigoroso ordine che  ogni video va: ideato, prodotto, montato, ottimizzato e pubblicato.

La prima regola, e quindi il consiglio principe, per Fraffrog è quello di concentrarsi solo ed esclusivamente sui contenuti.
Anche perché se mancano quelli, avere pagine Social super curatissime o analizzare in maniera spasmodica le statistiche, a cosa serve? 

L’investimento di tempo e di energie dedicato al contorno si può fare solo quando si riesce ad avere chiaro cosa pubblicare. Mantenendo per altro “costanza” e continuità sul canale.
Pubblicare due video in un mese e poi per i successivi tre mesi non fare attività non solo non serve, ma a lungo andare si rivela addirittura pericoloso.
YouTube non permetterà mai “una crescita” con questi ritmi! 

La cadenza di pubblicazione

Altro consiglio prezioso è relativo alla cadenza di pubblicazione.
Fraffrog ci consente una nuova prospettiva in tal senso. 

Sicuramente anche lei parla di “costanza” nella pubblicazione, ma 

anche di non dover necessariamente diventare “schiavi” dell’algoritmo che, in un certo qual modo, ha le sue di regole e non facili nell’essere previste o interpretate.
Qual è allora la soluzione per Fraffrog? È sicuramente fondamentale  

avere una cadenza, ci spiega la YouTuber, ma non dover sottostare ad un giorno o ad un orario specifico. Molto meglio, secondo l’esperienza di Fraffrog, rispettare una pubblicazione ragionevole, che tenga conto della capacità personale di gestire il tempo nell’ideare, creare e postare un contenuto.
Quello è il nostro parametro da osservare. 

Chiedersi quindi sempre in quanto tempo si è “capaci” di organizzare un contenuto, per essere certi di sapere esattamente quanti video si possono caricare. Non c’è poi alcuna legge che ci “obbliga” a pubblicare un video al giorno, o tre a settimana, o due a settimana.

I due consigli di Giorgio Taverniti

Un altro Super Creator è Giorgio Taverniti, una vera macchina da guerra del content marketing 😄… pubblica una infinità di video su tantissimi canali. 

Nel suo canale YouTube Giorgio ha pubblicato qualcosa come 700 video, e da poco ha creato un nuovo progetto Creator PRO, dove accompagna gli youtubers in una strada che li porterà da 0 a 10 mila iscritti. Oltre a questo segue e cura anche un altro canale, FastForward, con i suoi, ad oggi, ben 36.000 iscritti

La mancanza di una mappa concettuale o mappa mentale

Uno dei principali errori in cui si incorre nella gestione di un canale YouTube risiede nella mancanza di organizzazione

Quando, infatti, si devono creare e gestire contenuti è basilare avere una strutturazione. Uno strumento validissimo sono le mappe concettuali, conosciute anche con il nome di mappe mentali.

In questa maniera è semplicissimo avere una pianificazione, uno sguardo di insieme e conoscere, con largo anticipo e grande organizzazione, 

tutti i video che si vogliono pubblicare.

In questa maniera è strutturata anche la tipologia del lavoro che si deve fare anche nei prossimi mesi. 

Purtroppo questo è un errore in cui è facilissimo incappare 😢! 

Giorgio confessa che anche lui ne è stato vittima. 

Probabilmente, soprattutto all’inizio della “propria carriera” su YouTube ci si fa prendere più la mano dal fatto che si debbano produrre contenuti, ma si rischia di non avere le idee chiare su quali debbano essere. 

E quando non si sa “dove si sta andando”, non ci sono neppure i risultati! Questo porta a deprimersi, scoraggiarsi, essere sfiduciati e a desistere! 

L’uso di una struttura organizzata sui contenuti ti solleva anche da un altro problema: quello della creatività a tutti i costi! Non sempre si riesce ad “essere creativi”, ma con l’utilizzo di mappe mentali si sa sempre di cosa parlare 😊!

Collega i tuoi contenuti per farti apprezzare dalla tua audience

Con le mappe concettuali puoi inoltre vedere “come e quali video si possono collegare”. E questo è un altro preziosissimo consiglio!

I video, ci spiega Giorgio, devono essere “collegati”, affinché ogni contenuto possa essere un approfondimento sempre migliore e maggiore.
Questo perché bisogna mettersi “nella prospettiva delle audience”. YouTube funziona proprio così: se piaci, il tuo pubblico ti apprezza e troverà interessanti i tuoi contenuti, desiderando sicuramente di approfondire scoprendo tutti i tuoi video. 

Quindi Giorgio ci consiglia di usare le mappe mentali per pianificare e collegare tra loro i video!
In questa maniera si hanno le idee molto chiare sul lavoro da fare e anche sui contenuti che la tua audience vorrà approfondire 😉!

Se non sai come organizzare una mappa mentale, puoi vedere questo mio altro video, dove spiego come utilizzare ClickUp, l’unico tool che permette di associare mappe mentali e task per le tue attività. 

quindi mappa mentale per sapere dove stai andando

andando a creare una sequenza di video per gli utenti

I due consigli di Serena

Un’altra YouTuber incredibile è Serena. Lei ha un canale YouTube 

bellissimo “Barbie Show & Friends”, che si distingue nettamente da tutti gli altri “suoi colleghi” intervistati. Ad oggi Serena conta oltre 500 mila iscritti, oltre 300 milioni di views con 700 video.

Serena nasce come disegnatrice, ma la sua natura creativa ha trovato sul Canale la massima applicazione. 

La passione di Serena è raccontare storie e favole, ma lo fa con una cifra stilistica assolutamente originale. Le storie che racconta nel suo canale sono infatti narrate dalle bambole a cui lei “presta la voce” 😍.

Serena ci trasferisce anche la sua intima natura di mamma, quando ci racconta anche del contributo dei figli con i quali crea e gestisce video, web series per bambini, teenager e per tutta la famiglia, e dove, per l’appunto, attori sono le Barbie, altre bambole, pupazzi e personaggi famosi al piccolo dei più piccoli e dei grandi.

L’importanza di essere originali

Il primo consiglio è quello di essere sempre originali ed evitare di copiare da altri canali. Su YouTube, infatti, spiega Serena, ci sono molti canali cloni di altri che assomigliano parecchio.
Su YouTube manca spesso l’originalità e il suo primo consiglio è proprio questo, quando si vuole aprire e gestire un canale: portare originalità e freschezza nei contenuti. 

Evitare tassativamente di fare duplicati, o almeno trovare un argomento “non eccessivamente diffuso” ed entrare anche in quello spazio ideale, dove cambia la prospettiva in cui si tratta l’argomento stesso, seppure già affrontato.

Argomenti freschi e originali, ma non d’elite

Il secondo consiglio di Serena si riallaccia al primo. Come lei stessa spiega è sì importante trovare contenuti freschi e originali, ma certamente evitare “contenuti di nicchia”, altrimenti si rischia di non avere troppi utenti interessati e magari non vedere mai crescere i numeri dei propri iscritti al canale. Quindi essere su YouTube sempre originali e fantasiosi premia 😘!

Certamente quando si pubblica un contenuto è davvero complicato “essere originali”, soprattutto quando si risente del carisma dei Super Creators, ed è anche vero sui contenuti d’elite, come direbbe un SEO che non avrebbe senso neppure pubblicare contenuti se non ci sono ricerche in tal senso!
Beh una cosa è certa, quando pubblichi su YouTube è importante che tu possa valutare tantissime variabili e tutti i parametri qui consigliati! 

Fanne tesoro, perché ti aiuteranno in questa bellissima “professione del Super Creator” 😘!

Se questo blog ti è piaciuto, puoi vedere la versione integrale delle interviste che ho fatto proprio d qui

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