UGC Content cosa sono e a cosa servono

Data Pubblicazione

Autore

Data Modifica

Non sei ancora iscritto?

Iscriviti al diario di bordo

La Newsletter per chi sta creando contenuti, ha dubbi e domande, e vuole farcela con il proprio personal brand


I contenuti generati dagli utenti (UGC Content) sono una parte importante della strategia di content marketing Secondo il Nielsen Consumer Trust Index, il 92% dei consumatori si fida dei contenuti organici generati dagli utenti (UGC) più di quanto si fidi della pubblicità tradizionale.

Immagina di stare guardando il feed del tuo Instagram, mentre ti imbatti in una foto: “metti a fuoco” e sì… sembra proprio quel tuo amico… ma è lui šŸ˜Š!

È il tuo amico in quella foto patinata e sta sorseggiando tutto soddisfatto un buonissimo caffè ā˜• nella nuova caffetteria della tua città… in quel momento, rapito da questa immagine, ti accorgi che però l’occhio cade sulla descrizione del post, come a cercare una spiegazione… è proprio il tuo amico a raccontare di questo aroma avvolgente mentre ti accorgi che ha anche taggato il locale!
Non puoi resistere… e no!

E incuriosito, segui il tag per visitare tu stesso la pagina della caffetteria su IG e magari, chi lo sa, poter assaporare anche tu quel delizioso caffè! Caffè a parte (a volte me ne servirebbero fiumi šŸ˜), ecco un esempio pratico di quello che in gergo tecnico chiamiamo UGC Content… o ā€œcontenuto generato dagli utenti (User-Generated Content).


Questa forma di contenuto, come foto, video, recensioni, commenti e post sui social media, può avere un impatto significativo sulla percezione di marca e sullā€™engagement di un brand. Ma perché tanto clamore? E perché le persone tendono a fidarsi di più dei contenuti generati da altri utenti piuttosto che dei messaggi pubblicitari tradizionali? šŸ¤” Perché, vuoi o non vuoi,

lā€™UGC è autentico, sa essere coinvolgente, crea immediatamente legame, determina fiducia e soprattutto riesce a suscitare una emozione

anche perché spesso parla al cuore dello spettatore, in quanto scritto da persone per le persone.

Con queste premesse, è facile intuire come nel panorama attuale del marketing digitale, lā€™UGC sia diventato un elemento imprescindibile per ogni strategia di successo. Ma adesso andiamo per step, e capiamo di più sul come mai il contenuto UGC ha destato sempre tanta attenzione e successo, ma soprattutto perché a me piace così tanto la scelta dell’user-generated content per migliorare la brand reputation di alcuni Marchi.

UGC Content

UGC CONTENT COSA SONO?

I contenuti generati dagli utenti sono tutti quei contenuti che i consumatori creano e condividono pubblicamente, spesso sui social media, che parlano di un brand, prodotto o servizio. Questi contenuti sono considerati più autentici e credibili rispetto ai contenuti creati dai brand stessi, poiché provengono da esperienze reali e personali

Lā€™84% dei consumatori è più propenso a fidarsi di una campagna di marketing che include UGC e che il 77% è più incline ad acquistare un prodotto trovato tramite UGCā€‹ (Bazaarvoice)ā€‹ā€‹ (Neil Patel)ā€‹

Sai cosa hanno in comune le recensioni su Amazon, i post Instagram con hashtag di marca o i video unboxing su YouTube? L’autenticità!
Hai mai sbirciato tra le recensioni di prodotto, prima di acquistare un nuovo smartphone šŸ“·šŸ“²šŸ˜?

Beccato! E no, che non sono una maga, ma ragiono di logica seguendo quanto ci dice la neuroscienza… prima di effettuare un acquisto, si è portati a “chiedere informazioni” (ma lo faccio anch’io “da consumatrice šŸ˜„) e le recensioni online altro non sono che questi giudizi della gente, traghettati online.

Possibilmente se devi acquistare un nuovo smartphone, per tornare al nostro esempio, leggerai cosa ne pensano gli altri utenti, proprio di quel prodotto che hai adocchiato, o anche (se non hai intercettato una marca o un modello) quali sono le soluzioni migliori similari. Il motivo? Beh, perché  le recensioni autentiche, fornite dai consumatori come te, ti aiutano a prendere una decisione informata e costruiscono fiducia nel prodotto.

Amazon è proprio un pioniere in questo campo, con migliaia di recensioni per ogni prodotto, una visione trasparente delle esperienze degli utenti che guidano le decisioni d’acquisto Le famose stelline. ā­ļøā­ļøā­ļøā­ļøā­ļø

Questi contenuti (quando sono veri šŸ˜†), infatti, si basano sui giudizi prodotti spontaneamente dal target e dagli utilizzatori reali del prodotto o del servizio, i veri “testimonial”, quelli in carne e ossa cioè, in grado di “certificare” la bontà e l’efficacia del brand stesso e delle sue soluzioni.
Si tratta dunque di “opinioni genuineā€! Qui il brand non c’entra… altrimenti questo contenuto diventa altro.
Però… però… lā€™UGC si posiziona come una strategia cruciale nel marketing strategico di un brand. Potrei farti un lungo, lungo elenco di aziende esempio che lo hanno utilizzato e probabilmente molti marchi li conosci anche tu. Ma una cosa è certa: tutti i brand che hanno inserito i contenuti ugc nelle proprie strategie di content marketing hanno ottenuto una connessione emotiva forte tra il marchio e i clienti. šŸ“øšŸ“¹ Andiamo però ancora più a fondo nella questione. šŸ¤æšŸŒŸ

User Generated Content per creare autenticità

Ti ho citato nel paragrafo precedente un sostantivo: l’autenticità

creare autenticità

un valore su cui ci sarebbe molto da dire, e non solo in termini “digitali”. Non c’è dubbio che l’era virtuale, in cui l’intelligenza artificiale tutto avvolge e impatta, ci ha reso “meno reali” e il bisogno di genuinità a volte diventa più che legittimo e necessario.

Questo vale nella vita… e ovviamente nel mondo del lavoro. Un lavoro come quello che io e Marco cerchiamo di fare sempre con immenso senso etico.

E proprio nella direzione di un atteggiamento intellettuale e professionale sano, che vede i brand al centro delle nostre strategie, sia pure per una azienda o un personal brand, il valore dell’autenticità, dell’essere veri, è la base per costruire una identità di valore a lungo termine. 

Esempi di UGC content

Sui social media, i clienti mostrano le loro esperienze attraverso foto accattivanti

foto accattivanti

Immagina un feed Instagram in cui gli utenti condividono con orgoglio le loro avventure con il tuo marchio. Lo scatto di una tranquilla vacanza al mare, taggato con #WanderWithBrandX, trasporta istantaneamente le persone dallā€™altra parte del mondo.

WanderWithBrandX

Queste foto scattate dagli utenti non solo mostrano la bellezza dei tuoi prodotti o servizi, ma ispirano anche altri a fidarsi di te. La condivisione spontanea delle loro esperienze crea una connessione autentica e trasmette fiducia, influenzando positivamente le decisioni di acquisto degli altri utenti.

Interazioni vivaci

Immagina un post animato su Instagram che annuncia il lancio di un nuovo prodotto, accompagnato da una marea di commenti entusiasti dei clienti che esprimono le loro aspettative.

Gli utenti taggano i loro amici, condividono il loro entusiasmo e avviano conversazioni sulle nuove offerte del tuo marchio.

I consumatori esprimono i propri pensieri, opinioni ed emozioni attraverso commenti, Mi piace, condivisioni e reazioni.

Interazioni vivaci

Questa vivace interazione favorisce un senso di comunità, poiché i clienti diventano ambasciatori del marchio e diffondono facilmente la voce nelle loro reti.

Questi scambi e interazioni vivaci possono avvenire non solo sui post dei social media, ma anche sui video di YouTube, sui post dei blog e altro ancora.

Ecco due esempi di prodotti tratti da una delle campagne di inBeat per i prodotti autoabbronzanti.

campagne inBeat per i prodotti autoabbronzanti

Tipi di Contenuti Generati dagli Utenti

I contenuti generati dagli utenti stanno diventando una componente essenziale in molte strategie di content marketing, poiché offrono autenticità e un maggiore coinvolgimento. Questi contenuti possono assumere diversi stili e formati, permettendo ai marchi di trovare soluzioni ideali per la loro comunicazione.

Esistono due categorie principali di UGC: organici e a pagamento.

UGC organici: I contenuti organici sono quelli che i tuoi clienti reali condividono spontaneamente. Questo tipo di contenuto è il più autentico e rappresenta il tipo di UGC che ogni brand spera di ottenere dai propri clienti.

  1. Recensioni e testimonianze:
    • Le recensioni online sono una forma preziosa di UGC. Valutazioni e recensioni positive possono essere condivise sul tuo sito web e sui social media come prova sociale. Le testimonianze possono essere trasformate in grafiche da condividere sui tuoi account social.
  2. Fotografie:
    • Le foto sono uno dei tipi più comuni di UGC. Spesso mostrano clienti che utilizzano il tuo prodotto o condividono i risultati ottenuti. Lā€™uso di un hashtag dedicato aiuta a raccogliere queste foto, facilitando la loro individuazione e condivisione sulle tue piattaforme.
  3. Video:
    • I video sui social media e YouTube sono ottime forme di UGC. Molti YouTuber condividono unboxing o recensioni di prodotti, presentando diversi marchi in un unico video. Puoi condividere questi video o estratti che menzionano il tuo marchio per mostrare cosa dicono i clienti del tuo prodotto.
  4. Contenuti dei social media:
    • Anche una semplice menzione positiva del tuo marchio sui social media può essere un ottimo contenuto da ricondividere. Puoi ripubblicare menzioni su X (Twitter) o fare screenshot e condividerli come grafiche su Instagram.
  5. Post del blog:
    • I blogger possono menzionare il tuo marchio o prodotto in uno dei loro post. Potrebbe trattarsi di una recensione indipendente o di una rapida menzione in un post più ampio. Considera di condividere queste citazioni sui tuoi social media o sul sito web per aumentare la visibilità.

UGC a pagamento: Questi sono contenuti creati dagli utenti incentivati da un brand attraverso compensi o omaggi. Sebbene possano essere altrettanto efficaci, è essenziale mantenere trasparenza per preservare l’autenticità.

lā€™autenticità crea connessioni genuine

Gli UGC tendono ad avere un coinvolgimento più elevato, poiché i consumatori sono più propensi a interagire con contenuti creati dai loro pariā€‹.

Oggi siamo tutti co-creator di prodotti e servizi, nel senso che un po’ più  smanettoni e digitali, tendiamo a fidarci di meno di quello che i marchi ci raccontano e tendiamo ad integrare alle nostre esperienze di prodotto anche il nostro vissuto. Non capita anche a te di giudicare un prodotto, un servizio, un luogo o persino una persona sulla scorta di quanto una persona di tua fiducia ti ha anticipato al riguardo? Beh, con i marchi succede proprio così. 

Qualsiasi contenuto, che sia un testo, una recensione, una referenza o stellina che si voglia, o persino un contenuto visivo, un audio, un video o una foto, se creato dai consumatori o dagli utenti di un prodotto o servizio, e non dal brand stesso, ha un sapore più genuino.

Attenzione: non lo dico io! Ricercatori delle università di Southern California, Tecnológico de Monterrey, Copenhagen Business School e McGill University hanno esplorato, in uno studio dedicato, come i consumatori formino relazioni con i brand utilizzando metriche psicologiche e neurofisiologiche, dimostrando per altro come le decisioni di acquisto diventino sempre più automatiche e meno controllate col tempo. E tecnologie come la risonanza magnetica funzionale (fMRI), lā€™elettroencefalogramma (EEG) e l’eye-tracking sono strumenti cruciali nel neuromarketing.

Quando il pubblico percepisce, infatti, che il tuo brand è autentico, è più propenso a fidarsi e a interagire con esso. Non c’è pubblicità che tenga rispetto alla riprova sociale (il principio secondo cui le persone tendono a seguire le azioni degli altri, credendo che siano corrette. È un fenomeno psicologico usato nel marketing per aumentare la credibilità e la fiducia verso un prodotto o servizio, mostrando recensioni, testimonianze o quanti altri lo hanno già acquistato.) e le persone tendono a seguire le azioni e le opinioni degli altri. Questo perché si fidano ai loro giudizi e vi si affidano prima di fare una scelta (consapevole) dā€™acquisto o di utilizzo.

Questa ā€œadesione al prodotto, servizio o brand” diventa tanto più forte quanto più i consigli che ci vengono dati “provengono da individui simili a noi”. Proprio per questo siamo più inclini a fidarci e a fare lo stesso acquisto, o comunque le medesime scelte.

Lā€™UGC, che si basa proprio sul valore dell’autenticità, fornisce una prova sociale potente mostrando come altre persone reali utilizzano e apprezzano il prodotto, creando un effetto domino di fiducia e interesse.

Gli  user generated content tendono ad avere un engagement più elevato, poiché sono percepiti come più rilevanti e affidabili.

Ma per le aziende e i content creator, incorporare lā€™UGC content nelle proprie strategie di marketing richiede una pianificazione attenta e una gestione efficace. Ed è proprio quello che facciamo noi per aiutare i brand e, se vuoi, contattaci per scoprire come possiamo creare connessioni di fiducia tra te e i tuoi clienti o il tuo pubblico. šŸ˜Š 

vantaggi dellā€™UGC per lā€™engagement del brand

Da quello che ti ho detto fino a qui, dovresti avere chiari quali sono i vantaggi… ma conosci quelli veri šŸ¤Ø?

Lā€™UGC non è solo una moda passeggera… e no… ma tieni chiaro un passaggio: può trasformare radicalmente il modo in cui il tuo brand interagisce con il pubblico.
Questione di feeling (come cantava qualcuno šŸ˜¬)? Beh, di più… partiamo dallā€™aumento della fiducia. Leggere o visionare contenuti creati da altri come prova della bontà di quanto possa offrire il tuo marchio, fa in modo che il tuo brand sia percepito più autentico e affidabile. šŸ¤

Ad esempio, una recensione positiva su Amazon da parte di un cliente soddisfatto vale più di mille pubblicità. Ecco perché lā€™UGC è un catalizzatore incredibile per la fiducia del consumatore.

Ma quello della riprova sociale non è l’unico vantaggio, perché se stai dietro a questi contenuti (io e Marco lo facciamo in maniera certosina šŸˆā€ā¬›šŸ˜) e li valorizzi, perché interagisci con i loro creator, i tuoi estimatori, fan, follower, seguaci, clienti e via discorrendo, si sentiranno parte del tuo brand e della tua storia.

Ti faccio subito un esempio di un brand di moda che incoraggia i clienti a condividere foto dei loro outfit su Instagram con un hashtag dedicato. Questo non solo genera contenuti freschi e autentici, ma crea anche una comunità attiva attorno al tuo brand. šŸŽ‰ I clienti si sentono valorizzati e coinvolti, parte stessa del brand! Anche questo aumenta il loro livello di engagement, non credi? 

Infine, lā€™UGC aiuta ad ampliare la portata organica sui social media.
I contenuti generati dagli utenti hanno infatti una capacità unica di diffondersi organicamente attraverso le reti sociali, raggiungendo un pubblico molto,  ma molto, ma molto più ampio rispetto ai contenuti creati dal brand stesso.

šŸŒ E i costi? sicuramente anche questi molto, ma molto, ma molto più contenuti. šŸ«° Non solo social, però, perché la condivisione dei contenuti, in generale aumenta la reach e la visibilità.

Un effetto “domino sociale”, per il quale ogni volta che un utente condivide una foto, una recensione o un video e menziona il tuo brand, i suoi follower vengono esposti al tuo prodotto o servizio in modo naturale e non invadente. Hai presente il lavoro dei micro e nano influencer?

Senza scomodare i big, ma su YouTube è facilissimo reperire video di unboxing dove l’influencer, per l’appunto influenza šŸ˜ e incoraggia i propri “seguaci” a condividere magari proprio quel cofanetto di make up super cool  che la youtuber sta presentando.

Ancora un altro vantaggio? L’UGC favorisce il passaparola, innesca il “viral marketing” positivo, uno dei modi più efficaci per promuovere un brand. Quando le persone condividono esperienze positive con il tuo brand, incoraggiano i loro amici e follower a fare lo stesso.

Beh, un enorme incremento della visibilità online, dove ogni condivisione è unā€™opportunità di interazione e di visibilità per raggiungere nuovi potenziali clienti. È fondamentale incoraggiare i clienti a condividere le loro esperienze, ad esempio attraverso hashtag dedicati o contest sui social media. Inoltre, è importante monitorare e curare il contenuto generato dagli utenti per garantire che sia di alta qualità e coerente con lā€™immagine del brand, proprio per evitare situazioni potenzialmente dannose per la reputazione. šŸ›”ļø

Ultimo, ma non meno importante, ricordati di valorizzare sempre i tuoi “co-creator”. È fondamentale monitorare e gestire i contenuti UGC
Questa sarà sempre la modalità migliore per contribuire a far crescere il tuo brand in modo organico e sostenibile. šŸš€āœØ

Quindi, la prossima volta che pensi a come migliorare lā€™engagement del tuo brand, ricorda lā€™importanza e il potenziale del contenuto generato dagli utenti. šŸŒŸ
Ma se vuoi scoprire di più sul nostro metodo di ugc content e su come generated content per i nostri Clienti, contattaci subito, e avremo modo di realizzare una strategia cucita su misura del tuo brand, una strategia che si basa su di una visione dettagliata e non filtrata dellā€™esperienza del tuo target, trasformando i visitatori occasionali in sostenitori del brand, perché innamorarti dei valori che proponi. šŸŽÆ

Torna in alto